Lucky  ha 17 anni e mezzo, ed ha trascorso gran parte della sua vita in canile, dove veniva spesso aggredito da altri cani. Una volontaria preoccupata da questa situazione ha deciso di portarlo via da lì, salvandogli la vita. Lucky, infatti, aveva  problemi renali causati dalla lesmania, in quella situazione in canile sarebbe morto nel giro di pochi mesi.  Dopo la terapia per la lesmania da oltre 2 anni combatte con una grave insufficienza renale. Grazie ai farmaci, cibo speciale, flebo, ma soprattutto grazie alla sua volontà, la sua incredibile voglia di vivere è ancora qui, superando anche le migliori previsioni dei medici. Probabilmente dopo anni di vita in canile, chiuso in un box, aggredito spesso da altri cani, ora che è libero e sereno vuole  vivere il più a lungo possibile. Quando parlo di lui con il veterinario, lo chiama il guerriero o il lottatore perché anche lui si sorprende della forza che ha questo nonnino eccezionale.

Lucky è un piccolo grande guerriero. Lui è un lottatore che non ha pari, sta lottando da oltre 2 anni contro la statistica e previsioni e noi con il gruppo di mamme a distanza stiamo lottando con lui per farlo vivere, come vuole lui, fino all'ultimo istante che riuscirà.

Lucky ama stare con gli altri cani, da quando è con noi partecipa molto attivamente alla vita del gruppo, infatti ha avuto pure una storia d'amore con Bianca. Qualsiasi cosa accade, lui è sempre presente perché vuole assistere, vedere, capire... impicciarsi in pratica. Ha, però, anche le sue antipatie, con Milo ad esempio stanno sempre ad abbaiarsi e lui continua a farlo anche da quando la sua malattia è peggiorata ed è magrissimo.  In sintesi questi ultimi anni li ha vissuti e li vive intensamente, ha avuto il suo riscatto finale perché ha cercato condensare in pochi anni un'intera vita, dimenticando gli anni del canile e grazie prima a lui e poi alla volontarie e mamme a distanza ci è riuscito, infatti nonostante la malattia è un cane molto sereno e soddisfatto.