Adottare è sempre una bellissima esperienza
Scegliere di adottare un cane richiede sicuramente consapevolezza e significa assumersi una responsabilità ed impegno che dura tutta la vita del cane, perché lui avrà per sempre bisogno di noi; sarà come avere un bambino per sempre, però, c'è un però che è grande quanto una casa: quello che si riceve in cambio.
Un cane riesce a offrire la forma più alta di amore: quello incondizionato. Puoi essere bello, brutto, ricco, povero, grasso magro, simpatico, antipatico, insomma qualsiasi pregio e difetto hai, il tuo cane ti amerà sempre e comunque semplicemente perchè il cane ama in modo incondizionato e a prescindere da ciò che sei e gli dai.
In più riesce a regalare gioia, divertimento e benessere. Il cane ha la capacità di donarci una sensazione profonda di benessere che ci aiuta a sopportare ogni dolore, non è un caso che la Pet Terapy funziona.
Che cosa è un'adozione del cuore?
Si definiscono tali le adozioni di cani che, per motivi diversi, hanno qualche bisogno in più rispetto agli altri e per questo richiedono tanto cuore da parte di chi sceglie questa adozione.
Le adozioni del cuore sono quelle di cani anziani, malati, fobici... con problemi comportamentali.
Sono, quindi, cani che hanno bisogno di maggiori attenzioni e cure. Possono essere malati e quindi aver bisogno di essere assistiti e anche di sostenere costi veterinari e farmacologici alti. Possono essere fobici o avere problemi comportamentali e quindi necessitano di tempo e di tanto amore e pazienza e in alcuni casi anche di un percorso con un educatore o istruttore cinofilo o anche di un veterinario comportamentalista. Possono essere anziani e quindi come noi umani quando invecchiamo, hanno gli stessi bisogni di tutti gli anziani.
Noi ci siamo occupati e ancora lo facciamo di tutti questi cani con bisogni speciali, quindi possiamo parteciparvi la nostra personale esperienza: prendersi cura di loro è impegnativo, occorre pazienza, tempo, sono molto coinvolgenti emotivamente, ci sono spese da affrontare e a volte essendo esperienze nuove ci sono maggiori difficoltà. In sintesi occorre tanto cuore/amore per fare queste scelte, ma noi non ci siamo mai pentite di farlo e averlo fatto e i cani ricambiano, alcuni sembra che ti ringraziano; in altri casi i risultati ti ricompensano di tutto.
Adozione del cuore di un cane anziano
Possiamo dirvi che i cani anziani sono una benedizione, un dono. Se i cani sono una gioia e ti regalano un ventaglio di meravigliose emozioni, i cani anziani ti raddoppiano tutto ciò. Dopo un po' che si vive con gli anziani, si apre un mondo emotivo, emozionale, di conoscenza, di...tutto che raramente la vita regala.
Molto spesso i cani anziani nei canili, quando si ammalano o perdono il compagno/a di cella, non hanno più la voglia di vivere, si mettono seduti e non si alzano più e rifiutano il cibo. Abbiamo avuto casi del genere, ecco solo due storie, come esempio, di 2 cagnoline: Romina e Lola.
Romina, probabilmente aveva dolore, non stava bene, sappiamo solo che ad un certo punto si era seduta e non si alzava più rifiutando il cibo. La volontaria preoccupata riuscì a mettere insieme un gruppo di mamme a distanza e portarla via dal canile. Romina arrivò spaventata, non voleva camminare, dovemmo trasportarla in braccio, aveva una piaga da decubito enorme sul sedere/fianco. Pochissimi giorni dopo il suo arrivo capì che era fuori dal canile e libera e iniziò a camminare; per moltissimi mesi non abbiamo mai visto Romina seduta. Ovviamente è stata curata, amata tantissimo, non ha mai voluto stare in un box anche per poche ore e non voleva uscire dal cancello, era terrorizzata all'idea di andare fuori, probabilmente temeva di ritornare in quella orrenda galera in cui aveva trascorso la sua vita, con noi è vissuta anni. Le sue foto sono nella pagina ANGELI del menù.
Lola, fu segnalata da una volontaria , era una cagnolina che aveva vissuta in strada per molti anni facendo da occhi ad un cane cieco. Non si sa il motivo per il quale le persone del quartiere decisero di farli accalappiare. In canile furono messi insieme, però il maschio cieco fu adottato e Lola rimase sola. La sua reazione fu quella di sedersi in un angolo e rifiutare il cibo. La volontaria preoccupata per la sua sopravvivenza chiese aiuto e trovò una mamma a distanza. Quando arrivò e la vidi per la prima volta, mi innamorai subito di lei e Lola capì subito che la sua vita era cambiata. Sono trascorsi anni e Lola è ancora qui, ed è ancora una lupa meravigliosa con un carattere forte e un po' prepotente o forse viziata...ma è così bello viziarli. Nella pagina CANI, c'è una sotto-pagina/pagina secondaria dedicata a lei.
Togliere un cane da un canile in cui ha vissuto tanti anni, 10, 12, 14 anni, alcuni entrano cuccioli, significa regalargli il "riscatto finale".
I nostri anziani hanno una marcia in più e conoscerli o averli conosciuti (purtroppo diversi non ci sono più) è per noi un piacere, un onore e una gioia che è anche difficile esprimere a parole, proprio per questo è un'esperienza da fare. Dopo qualche anno che ci occupavamo soprattutto di anziani, ci siamo rese conto di preferirli. Anche se sono più impegnativi, hanno bisogno di più cure, assistenza, presenza costante, ecc. il piatto della bilancia pende sempre a loro favore. Il rovescio della medaglia è solo uno: restano con noi, per ovvi motivi anagrafici, molto poco. Ogni volta è un dolore che ti spezza il cuore, però in cambio del dolore per la loro perdita, resta dentro di noi il ricordo e il piacere del vissuto insieme e la consapevolezza di aver appreso tanto e non solo del mondo canino ma anche di noi umani, anche se può sembrare strano, perchè i cani anziani tramettono conoscenza, saggezza ed equilibrio e insegnano le regole del comportamento. Vi garantiamo che mai, neppure per un istante abbiamo rimpianto la scelta, anzi siamo pronte ad accoglierne un altro ogni volta, perchè loro la vita te la riempiono tanto, anche se in poco tempo.
De Crescenzo affermava che la vita si può vivere anche in orizzontale, allargandola. Ecco i ns anziani, in particolare quelli che non ci sono più, la vita vissuta con noi l'hanno allargata, è stata breve in verticale, ma sono riusciti ad allargarla in orizzontale così tanto da riempire la nostra di tanti ricordi e conoscenze e quindi non solo ne è valsa la pena, ma siamo contente di averli avuti nella nostra vita, anche se per poco, perché era un poco largo, tanto largo.
Potete sfogliare le pagine secondarie del menù a tendina della pagina CANI e innamorarvi di uno di loro.
Adottare un cane anziano è una scelta di cuore, ma anche di testa, perchè sono speciali e se siamo delle fan degli anziani, Vi invitiamo a venirli a conoscere, a trascorrere qualche ora con loro....andrete via innamorati e anche voi sarete dei loro fan.
Adozione del cuore di un cane malato
Se adottare è un impegno importante che si assume, lo è ancora di più quando si decide di adottare un cane malato, perché richiede più tempo in quanto deve essere assistito (assumere farmaci, essere portato dai medici, ecc.) e ci sono spese veterinarie più o meno importanti da sostenere. Quanto tempo bisognerà dedicargli, quali saranno i costi .... tutto ciò dipende dalla malattia che si dovrà affrontare.
Il vostro cuore giocherà il ruolo principale, sarà il protagonista di questa esperienza, perchè adottare un cane malato significa farsi carico di un impegno emotivo notevole, più del tempo e dei soldi che serviranno. Fare una scelta simile richiede grande generosità, umanità e tanta forza e coraggio.
Adottare un cane malato è un grandissimo gesto che solo una grandissima anima e persona può fare.
Adozione del cuore di un cane con problemi comportamentali
Questa sarà l'adozione della pazienza. La vostra pazienza e capacità di comprensione saranno gli assoluti protagonisti di una esperienza del genere. Quali problemi, necessità, percorso riabilitativo fare....tutto dipende dal problema che ha il cane e la gamma dei problemi possibili è veramente molto ampia. Quanto i problemi del cane siano genetici e quanto ambientali, non lo so. In alcuni casi incide anche la mancanza di esperienze fatte nei momenti giusti della crescita; problemi come paure apparentemente "immotivate" possono dipendere anche da queste mancate esperienze, cioè il cane non è stato esposto ad alcuni stimoli nell'età in cui doveva conoscerli e dopo, purtroppo per lui, quegli stimoli sono sconosciuti e da questo derivano una serie di paure che si porta dietro anche per sempre se non lo si aiuta. Facendo una comparazione con noi umani, se a un bambino nessun adulto insegna a parlare e camminare può raggiungere anche i 10 anni senza camminare e parlare. L'apprendimento è legato alle fasi della crescita e alle persone che offrono gli stimoli al momento giusto. In base alla ns personale esperienza, i cani di cui ci siamo occupati avevano problemi causati dagli esseri umani. Molto spesso ci siamo chieste di fronte a situazioni di sofferenza e difficoltà notevoli del cane, perchè certe persone scelgono di adottare. Nei rarissimi casi in cui ho conosciuto il proprietario dei uno di questi cani, questa persona non si rendeva neppure conto dei danni che aveva causato. Ci sono persone che adottano senza capire che il cane non è un oggetto, ma un essere vivente, che è un animale altamente socializzato e pertanto deve vivere in socialità, e che oltre ad amarlo e prendersene cura, deve essere trattato nel rispetto dei bisogni specie specifici, che sono diversi dai nostri; già questo è maltrattamento, non solo picchiare il cane o sfogare su di lui rabbia, nervosismo e frustrazioni lo è. Il risultato, dopo anche un paio d'anni con persone simili, è un cane squilibrato che può avere diversi problemi dalla fobia all'aggressività, passando per una casistica molto ampia.
Come per le persone non si può generalizzare, dire che il cane è fobico, ad esempio, non è sufficiente, perchè ci sono diversi livelli di fobia e poi la genetica di ogni cane è diversa, così come le esperienze vissute, per cui anche la terapia riabilitativa cambia per ogni cane. Ogni caso/cane, quindi, va trattato singolarmente. Ci sono casi in cui è sufficiente che l'adottante si dedichi con pazienza e amore, rispettando i tempi del cane e imparando quali sono le sue esigenze di specie, per ottenere dei risultati importanti. Purtroppo, però, ci sono altri in cui è necessario un percorso riabilitativo con un veterinario comportamentalista e un istruttore riabilitatore.
Decidere di adottare uno di questi cani richiede sicuramente un impegno e una responsabilità maggiori, per questo è una scelta di cuore, che può fare una persona generosa, che ama profondamente i cani, consapevole, rispettosa e che ha tanta pazienza. Quando, però, si vedono i risultati, perchè i risultati arrivano sempre, anche nei casi più difficili dove è necessario molto tempo, la soddisfazione e la gioia che si prova ogni volta e anche ad ogni singolo progresso, è qualcosa di enorme. Veramente ti scoppia il cuore dalla gioia e ti senti così orgoglioso come se il tuo cane fosse stato candidato al Nobel.
Posso affermare, da chi convive e aiuta cani con problemi comportamentali, che è una gran bella esperienza, nonostante i tanti problemi e difficoltà che si devono affrontare durante il percorso ed è anche gratificante.
A livello strettamente personale, anche se può sembrare strano, a me vivere con molti cani anziani e con problemi comportamentali mi ha insegnato tanto anche sulle persone, sul genere umano, del resto anche le nostre origini risalgono al regno animale.
Sono esperienze che possono insegnare anche a noi molto e che quindi ci arricchiscono sotto tanti aspetti
Le nostre adozioni del cuore
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